Amianto: si deve sapere

Si è svolta giovedì 28 aprile, nel giardino della scuola De Andrè, la performance teatrale della classe 2^B accompagnata dai prof. Grifone e Marchesini, guidata da Artecittà e con brevi interventi da parte di AFeVa e delle RSU delle ex OGR

Dopo un incontro in aula dello scorso 13 aprile tenuto dai referenti dell'Ass. Artecittà e dal  dott. Andrea Spisni (SIRS Emilia-Romagna), durante il quale la classe ha avvicinato una tematica complessa come la sicurezza e la tutela della salute nei diversi ambiti della vita quotidiana.
La  tappa successiva del percorso concordato con gli insegnanti per l'anno scolastico in corso in occasione della ricorrenza del 28 aprile, Giornata Mondiale dedicata alle vittime dell'amianto; la classe è stata protagonista di una breve performance teatrale che racconta la tragica vicenda accaduta alle ex OGR attraverso l'azione scenica.
La performance riprende il racconto del pannello artistico realizzato dalla classe autrice dell'opera (ex 2B De Andrè a.s. 2019-20) e collocato all'all'angolo tra via Casarini e via Malvasia nel gennaio 2020
Per Artecittà-Aps oltre ai responsabili Nadia Brandalesi (presidente Artecittà-Aps)
e Giuseppe Parenti (responsabile artistico Artecittà-Aps) erano presenti Antonio Matteo (ex operaio Ogr) e Maurizio Lombardi (esperto sui temi della sicurezza)
Vedi anche http://www.simonettasaliera.it/post.asp?id=1769
(17gennaio2020)
"(...)all’angolo delle vie Casarini e Malvasia (del)l'installazione artistica "Amianto: si deve sapere", monumento frutto del lavoro degli studenti della class 2° B delle Scuole Medie De Andrè, nell'ambito di un percorso progettuale triennale da noi ideato e curato con il sostegno del Quartiere Porto-Saragozza. “Nei mesi scorsi questi ragazzi e ragazze sono venuti in Assemblea legislativa per visitare il ‘Presidio di Memoria. La storia delle Ogr in Assemblea legislativa’ ovvero il “presidio museale” realizzato grazie alla collaborazione tra l’Assemblea legislativa, Afeva e Ferrovie dello Stato, e – sottolinea Saliera - durante la loro visita ho apprezzato la passione, l’impegno civile e la curiosità dei ragazzi e delle ragazze: una bella speranza per il futuro della nostra comunità, perché nelle loro domande, nella loro voglia di conoscere e di imparare ho visto la voglia di non arrendersi alla superficialità. Ognuno di loro ha dimostrato di essere una “staffetta di memoria”, ovvero di poter continuare le nostre antiche battaglie”.
Allegati

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Progetto Amianto si deve sapere as 2021-2022.pdf